Progetto DOG UPP

Progetto DOG UPP
14/07/2022 - QUESTIONARIO E RISULTATI STAKEHOLDER
Il 6 maggio 2022 si è tenuta presso il Tribunale di Pisa, una riunione esplicativa dei risultati del questionario disposto dal Dipartimento dell’Organizzazione del Servizio giudiziario, del Personale e dei servizi, alla presenza del Presidente, della Presidente della sezione civile, dei magistrati del Tribunale, di esponenti del Ministero della Giustizia e degli avvocati appartenenti alle associazioni di settore che hanno partecipato al progetto. Dopo l’esposizione dei risultati principali del questionario da parte del Presidente del Tribunale Maria Giuliana Civinini e dal Ministero della Giustizia nella persona del dott. Alessandro D’Ancona, si è dato spazio ai partecipanti al fine di analizzare e comprendere le principali criticità relative al progetto e al metodo di valutazione dei risultati. Genericamente, gli astanti hanno espresso un’opinione positiva dell’iniziativa in atto, pur tuttavia sollevando varie criticità in relazione alla delega per il Giudice Onorario di Pace, alla pubblicità delle tabelle approvate dal CSM e alle modalità di compilazione del questionario. Nello specifico, i rappresentati dell’Ordine degli Avvocati hanno evidenziato la problematicità relativa alla pubblicazione delle variazioni tabellari immediatamente esecutive, in quanto esse vengono rese pubbliche soltanto nel momento in cui il Consiglio Superiore della Magistratura le approva definitivamente. Ciò costituisce un problema, tra l’altro, proprio per quanto riguarda la delega ai Giudici Onorari di Pace; la tardiva pubblicità delle tabelle, infatti, rende difficile per il singolo avvocato capire che cosa può essere delegato ai GOP e soprattutto impedisce di verificare che essi rispettino i limiti imposti dalla suddetta delega. Il Consiglio dell’Ordine non può d’altra parte essere ritenuto autorizzato a rilasciare copia delle tabelle o a fornire informazioni. In relazione, invece, allo svolgimento del questionario in sé, oltre al tempo richiesto per il suo completamento, giudicato da diversi stakeholders eccessivo, anche la formulazione delle domande ha reso particolarmente complessa la sua comprensione e conseguentemente l’elaborazione delle risposte. Si è evidenziato comunque che larga parte delle difficoltà riscontrate sono dovute al fatto che la stessa situazione dell’Ufficio del Processo, essendo nuova e in fase di sviluppo, risulta di per sé difficile da analizzare e conseguentemente tradurre in obiettivi misurabili empiricamente. All’esito della riunione, si è preso atto delle criticità sollevate e il Tribunale di Pisa si è in primo luogo offerto di presentato una proposta al CSM affinché le variazioni tabellari immediatamente esecutive possano essere rese pubbliche sin da subito, in modo da consentire una maggiore trasparenza. Per ciò che riguarda invece l’Ufficio per il Processo, si è deciso di provvedere alla divulgazione dei risultati tramite la pubblicazione online sul sito del Tribunale delle slides esplicative degli stessi, elaborate dal Dipartimento dell’Organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi. Inoltre, si è stabilito di continuare il confronto sull’Ufficio del Processo utilizzando strumenti quali le riunioni periodiche e un’informazione capillare tramite il sito web e il canale Telegram del Tribunale, al fine di creare un bagaglio comunicativo comune per i prossimi incontri.
Scarica il file In formato PDF - 7760 Kb